di Alberto Crespi
Fuggiamo.
Fuggiamo non da Venezia, per carità, ma da un concorso che non sta riservando grandi sorprese - e le poche sono negative. Per fortuna la Mostra è anche una radiografia su altri continenti del pianeta-cinema, e non tutti sono tristanzuoli come le grosse produzioni internazionali che si contendono tappeti rossi e Leoni d'oro. Oggi vorremmo parlarvi di altre zone. Italiane, ma veramente - passateci la parolaccia - "glocal", nel senso che partendo da realtà locali e circoscritte acquistano un respiro globale molto vasto. È la forza delle storie sincere e universali, dell'infinitamente piccolo nel quale si può osservare l'infinitamente grande.
Parliamo di quattro film italiani. "Carmela salvata dai filibustieri" di Giovanni Davide Maderna e Mauro Santini (sezione "Cinema corsaro" all'interno delle Giornate degli autori)... (continua a leggere su Globalist.it)
Fuggiamo.
Fuggiamo non da Venezia, per carità, ma da un concorso che non sta riservando grandi sorprese - e le poche sono negative. Per fortuna la Mostra è anche una radiografia su altri continenti del pianeta-cinema, e non tutti sono tristanzuoli come le grosse produzioni internazionali che si contendono tappeti rossi e Leoni d'oro. Oggi vorremmo parlarvi di altre zone. Italiane, ma veramente - passateci la parolaccia - "glocal", nel senso che partendo da realtà locali e circoscritte acquistano un respiro globale molto vasto. È la forza delle storie sincere e universali, dell'infinitamente piccolo nel quale si può osservare l'infinitamente grande.
Parliamo di quattro film italiani. "Carmela salvata dai filibustieri" di Giovanni Davide Maderna e Mauro Santini (sezione "Cinema corsaro" all'interno delle Giornate degli autori)... (continua a leggere su Globalist.it)